mercoledì 14 maggio 2014



WindRose è libera (e salva...)

Quindi martedì mattina alle 9.00 in punto sono al Marina di Kalamata con un'ansia che nemmeno fosse per degli esami in ospedale...
WindRose è ormeggiata al proprio posto (cavoli me l'hanno pure spostata a mano e messa in sicurezza), come se non fosse accaduto nulla.
Del Sub che ha operato l'intervento nessuna traccia MA i vicini austriaci mi dicono che ci avrà messo 2 minuti a fare il tutto (vergogna mia che non sono riuscito a cavarmela da solo!!!)  e che sembra non ci siano danni.
Controllo sentina e tutto è come sempre; accendo timidamente il motore e...il rumore è quello di sempre, nessuna vibrazione, nessuna variazione...
E così si esce, dai, facciamo un giro fino a Petalidi, saranno 6 miglia, così proviamo il tutto, apriamo le vele che c'è un bel nord deciso e per il pomeriggio si torna a casa!
Siamo io e Gheorgios, amico musicista, velista e pure giardiniere (è il simpatico personaggio che ha reso Sto Spiti un posto da favola).

In poco più di un'ora siamo a Petalidi: WindRose va che è un piacere!!!

E come sempre nel pomeriggio il vento gira e rinforza per cui prudentemente diamo una mano di terzaroli e ci dirigiamo verso Kalamata...


Solito ormeggio con vento che mi mette a dura prova...e ennesima gita dal manager del Marina per ottenere un posto "migliore"...chissà se alla fine a forza di rompere mi affonderanno la barca!!!

A domenica (vorrei portare Angela a Koroni e dormire in rada ma è una sorpresa :-)

lunedì 12 maggio 2014

La trappa maledetta!!!

Non volevo parlarne (e infatti non troverete foto su questa triste vicenda...) ma...
Ho pensato che magari questa cosa potesse servire a chi per "sfiga" dovesse trovarsi nella stessa situazione.
Venerdì scorso (8 maggio) felice come un bambino vado a Kalamata per una giornata tutto solo in mare con WindRose.
Il tempo è splendido, ci sono 10 nodi costanti, ho con me dell'ottima roba da smangiucchiare per pranzo.
Arrivo con 3 taniche piene (voglio riempire del tutto il serbatoio) e subito mi metto all'opera.
Fatto, controllo che tutto sia in ordine (olio, liquido raffreddamento etc...) e metto in moto: parte al primo colpo, gira al minimo che è un piacere.
Ora preparo le vele, la drizza randa sulla penna, le mani di terzaroli libere, controllo che ogni circuito e manovra siano ok.
Accendo radio, gps, strumenti...
Insomma mi sento perfettamente in grado di gestire questa uscita in solitario.
Ecco che un paio di raffiche (e siamo in porto) sui 20 nodi mi rimettono subito al mio posto: ok, vediamo di non fare cavolate uscendo dall'ormeggio!!!
Vado a prua e mollo la prima trappa (in questo ormeggio ne ho 2 perchè il vento  - sempre sostenuto - tende a fare abbattere la prua verso la banchina).
Torno a poppa e faccio lo stesso con la cima di ormeggio opposta.
Faccio filare quasi al limite anche la cima di dritta tenendone ancora pochissima.
Mi precipito a prua e lascio andare anche la seconda trappa.
Il vento mi fa subito abbattere la prua verso la banchina: non sono agitato, ho tutti i parabordi messi al posto giusto.
Mentre torno al timone recupero anche la cma di dritta ma mi sono avvicinato troppo alla banchina.
Do un colpetto di motore, la poppa inizia a ruotare e mentre sto per uscire vittorioso...IL  MOTORE SI BLOCCA DI COLPO.
ORRORE: mi sono impigliato nella trappa che il vicino di sinistra (assente) ha lasciato galleggiare tra la banchina e la sponda destra dell'ormeggio...
Il vento intanto è sempre più forte e meno male che i vicini austriaci (una coppia di nonni che vive in barca e che mi ha oramai adottato...) mi aiutano a mettere in sicurezza WindRose.
Abbacchiato assai (e pure molto preoccupato x gli eventuali danni)  mi  butto nelle "chiare acque del porto" a vedere se riesco a fare qualche cosa: niente da fare, qui ci vuole l'intervento del sub, ho fatto un bel casino!!!

Morale della favola: Hulk (così è di aspetto il simpatico greco che dovrebbe liberarmi) potrà mettersi al lavoro solo domenica (!!!) e mi dirà se è cosa da poco oppure se dovrà lavorarci anche lunedì...

Ad ora (sono le 17.30 ora locale) non mi ha ancora chiamato quindi "deduco" che non ci siano stati problemi.
Domani torno a Kalamata e vi aggiornerò sulla situazione.

Considerazione finale: VOGLIO cambiare posto di ormeggio!!! Non è possibile che sia nell'unico posto dove il vento è sempre presente e mi mette costantemente in difficoltà. Il Manager del marina ha riconosciuto che mi hanno dato un posto "poco confortevole" e mi ha promesso che in breve risolverà la situazione...
Parola di greco :-)

Leon